«Bisogna educare, non vietare». Il ministro della Salute Orazio Schillaci affronta il tema della etichettatura dei vini con le indicazioni sui rischi per la salute, che sta creando dibattito e proteste in tutta Europa, dopo l’ok di fatto dato all’Irlanda dalla Commissione europea.
In Italia per fortuna la situazione di dipendenza dall’alcool come evidenzia il Ministro della salute è diversa rispetto all’Irlanda o ad altri paesi nordeuropei: nella relazione che l’Italia presenterà a breve al Parlamento emerge che negli ultimi anni non c’è stato un incremento del consumo di vino e birra mentre abbiamo assistito ad una crescita del consumo di superalcolici.
La posizione del governo è molto chiara. Il Ministro Schillaci si erge a difesa delle peculiarità italiane, del vino che ha degli effetti, quando consumato in maniera responsabile, su tante possibili patologie.