L’aumento del Pil, nel biennio di previsione, verrebbe sostenuto interamente dalla domanda interna al netto delle scorte (+0,8 e +0,9 punti percentuali rispettivamente), mentre la domanda estera netta fornirebbe un contributo negativo in entrambi gli anni (-0,2 e -0,1 p.p.). Lo scenario previsivo per la domanda estera netta sconta l’ipotesi di un’attenuazione nella seconda parte del 2025 del clima di incertezza relativo all’indirizzo della politica commerciale statunitense. Si ipotizza comunque un impatto negativo dei dazi sul commercio mondiale e sulle prospettive di crescita internazionali. (Borsa Italiana)

Leggi il successivo
3 ore fa
Export, arriva la spinta dal Centro-Sud: +3.2% in tre mesi
3 ore fa
Sviluppo settore aeroportuale: protocollo intesa Enac Servizi-SACE
3 giorni fa
Turismo, Italia tra le mete estive più ambite: attesi 27 milioni di arrivi
3 giorni fa
Eni, ha acquistato le azioni proprie al 3,25% del capitale sociale
3 giorni fa
Istat: il tasso di occupazione sale al 62,7% nel trimestre
Articoli Correlati
Leggi anche
Close