Niente sport per le donne afghane: “Le donne non potranno giocare a cricket, né praticare alcun altro sport che esponga i loro corpi e li mostrino ai media. Ma in realtà, che necessità c’è che le donne facciano sport? L’Islam vieta che il corpo della donna sia visto in pubblico”, a dichiararlo Ahmadullah Wasiq, il numero due della Commissione culturale talebana.
Tra i nuovi provvedimenti che di fatto smentiscono le dichiarazioni di qualche settimana fa, secondo cui i talebani sembravano più aperti verso il mondo femminile, la divisione delle classi. Quando ci sono 15 studentesse è obbligatorio organizzare classi separate. Se ce ne sono meno, bisogna allestire un telo divisorio dai colleghi maschi.
Inoltre, le ragazze devono entrare in classe cinque minuti prima dei ragazzi e uscire cinque minuti dopo, per evitare di incontrarsi con i compagni. Le loro insegnanti devono essere solo donne, e, se non ci sono, devono allora essere anziani, mai giovani.