Oggi in Italia 126mila persone sono affette da sclerosi multipla. Di queste circa la metà hanno meno di 40 anni, e più colpite sono le donne rispetto agli uomini. Il costo sociale annuale medio per persona con SM è di 45.000 euro mentre ammonta a oltre 5 miliardi di euro all’anno il costo totale a carico del SSN.
Con l’emergenza sanitaria dell’ultimo anno, vi è stato un netto calo dello screening e delle visite specialistiche, comprese quelle dei pazienti con SM. Secondo il Barometro dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (il documento di riferimento per conoscere a fondo la realtà della malattia), l’assistenza psicologica a distanza è stata carente e i pazienti hanno sofferto di isolamento sociale, ansia e depressione. AISM ha condotto un sondaggio da cui è emerso che gli aspetti che hanno un maggiore impatto sulla vita delle persone con SM sono la qualità e lo stile di vita (54% degli intervistati), la vita sociale e affettiva (51%) e l’umore (39%).
Proprio per questo nasce “Scacco Matto. Storie audaci di persone con Sclerosi Multipla”, la campagna realizzata da Novartis Italia in collaborazione con AISM ed un team di esperti clinici: raccontare le storie di audaci persone affinché siano di ispirazione per tutti i pazienti che devono trovare la forza di convivere con la malattia.
La campagna è articolata in racconti video, diffusi sulla pagina Facebook BrainzoneIt di Novartis e sul sito www.livinglikeyou.com/it/scacco-matto.
Dal viaggio a piedi in solitaria di Stefano ai 100 giorni in moto direzione Capo Nord di Alessio: le esperienze dei protagonisti vogliono insegnare a tutti e soprattutto a chi ha ricevuto, magari durante il periodo pandemico, la diagnosi, che è possibile continuare a vivere e godere della vita. I racconti toccano diversi ambiti della sfera personale e professionale e affrontano i limiti che le persone con SM possono incontrare nel loro percorso.
Novartis, che sfrutta tecnologie scientifiche e digitali innovative per migliorare e prolungare la vita delle persone, presenta un ampio portfolio per il trattamento delle diverse forme di sclerosi multipla, e punta a reimmaginare le neuroscienze per dare una risposta concreta ai bisogni insoddisfatti dei pazienti.