CLEAN ENERGYEconomia

Obiettivo decarbonizzazione: cosa fare

L’obiettivo da raggiungere entro il 2050 è la decarbonizzazione. Per farlo serve l’impegno di tutti, oltre che morale anche finanziario. Un esempio virtuoso sono le 137 istituzioni finanziarie che hanno chiesto alle 1.800 aziende con maggiore impatto sull’atmosfera, che producono 13,5 gigatonnellate di Co2 ogni anno pari al 25% delle emissioni globali, di fissare degli obiettivi per la decarbonizzazione.

Un altro settore che può contribuire è quello delle compagnie di telecomunicazioni. Queste producono l’1,4% delle emissioni globali di gas serra, ma la quota è destinata ad aumentare al 14% entro il 2040, come racconta Repubblica. Oggi la produzione di uno smartphone rilascia circa 55 kg di Co2 nell’atmosfera. Con la tecnologia 5G si potrebbe ridurre l’impatto dei cellulari di 0,5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica, secondo la ricerca prodotta da Stl Partners.

La tecnologia svolge un ruolo cruciale: riduce il costo di produzione dell’energia fotovoltaica e permette di installare piattaforme con turbine eoliche. Questo tipo di energia rinnovabile è fondamentale. “La strategia ideale che l’Europa dovrebbe tenere per rispettare gli accordi di Parigi e arrivare nel 2050 a zero emissioni sarebbe quella di arrivare a un sistema in cui il solare produce il 40% del fabbisogno energetico, il vento (inshore e offshore) produce il 50% e il rimanente 10% arriva dall’idroelettrico europeo, che è anch’esso una fonte rinnovabile ma di cui non si può estendere la capacità, perché ovviamente la quantità di fiumi in Europa non cambia negli anni”, lo sostiene Marta Victoria, ricercatrice in sistemi fotovoltaici al dipartimento d’ingegneria dell’Aarhus University danese.

Un punto critico è quello dei riscaldamenti, sia delle abitazioni private che degli uffici. Storicamente il loro trend di riduzione delle emissioni è sempre stato più lento e meno accentuato. Tra le soluzioni proposte dagli studiosi, il modello svedese che sfrutta l’eccesso di energia eolica per alimentare le pompe del riscaldamento delle case.

Redazione

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button
Do NOT follow this link or you will be banned from the site!