Clio MakeUp con più di 3 milioni di followers all’attivo su Instagram ha lanciato da pochi giorni la sua nuova linea di correttori. 14 tonalità pensate per coprire le imperfezioni di ogni tipo di pelle.
Oltre ai complimenti della sua community, ha ricevuto numerose critiche di persone che l’hanno accusata di aver dedicato un numero molto basso di prodotti alle ragazze con carnagione scura.
A Repubblica, la makeup artist ha respinto ogni accusa, raccontando di come abbia vissuto per dodici anni nel quartiere afroamericano di New York. “Ho visto cosa è il razzismo vero, quello dell’odio. Nella mia famiglia la parola odio non esiste per niente e per nessuno”, ha dichiarato.
I suoi trucchi sono inclusivi, la sua linea è stata pensata per parlare a tantissime persone, tutte diverse tra loro. Negli anni si è sempre esposta per il tema body positivity, da ultimo il suo attestato di stima a Vanessa Incontrada, che ha posato nuda su una copertina mostrando tutte le sue forme senza timori.
Insomma, Clio MakeUp non ha paura dei leoni da tastiera, anche se le loro accuse la feriscono. È certa, però, di aver agito in trasparenza e aver parlato a tutti, senza alcun tipo di discriminazione.