Continuano le manifestazioni a Kabul, dove le persone, donne comprese, si organizzano sui social e si ritrovano in piazza a protestare contro il governo talebano.
Come racconta il Corriere della Sera, proprio sui social è emerso che l’esercito pachistano starebbe aiutando i talebani contro la resistenza del Panshir. Non vi sono conferme ufficiali ma la presenza a Kabul del capo militare dell’intelligence di Islamabad sembra confermarlo. Così ieri 300 persone hanno marciato verso l’ambasciata.
I talebani hanno represso molto velocemente la protesta, con la violenza, fermando anche una quindicina di giornalisti. Niente spari sulle donne, ma solo in aria.
Proprio la presenza femminile in questi contesti sembra averli spiazzati: “Non siamo più le donne di tre decadi fa. Non staremo in silenzio. Vogliamo un Afghanistan diverso”, gridano le giovani, molte studentesse, che chiedono giustizia e libertà e non hanno paura di farsi sentire.