Attualità e politica

Cartabia: “Tempo maturo per giustizia riparativa. Altri strumenti per evitare tempi processuali lunghi”

Il ministro Marta Cartabia si è presentata ieri alle 15 davanti alla commissione Giustizia della Camera per presentare le linee programmatiche della sua gestione al dicastero.

Come racconta il Sole 24 Ore, il ministro ha esaltato il ricorso alla mediazione per la quale è necessario un intervento normativo su tre aspetti principali: l’estensione degli ambiti di applicazione, il rafforzamento di incentivi sia economici sia processuali, la valorizzazione della mediazione delegata, con il ruolo del giudice nelle progressioni di professionalità.

Ha parlato poi di rivedere la disciplina sulle impugnazioni, per alleggerire e rendere più efficiente la Cassazione, che ha in capo un numero di ricorsi molto superiore rispetto agli altri paesi europei.

In ambito penale, il ministro ha voluto valorizzare il ricorso ai riti alternativi, senza però svalutare il dibattimento, e l’effettiva attuazione della Direttiva sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali. Inoltre, la Cartabia ha definito ormai maturo il tempo per la giustizia riparativa.

Sul nodo molto discusso della prescrizione, il ministro ha fatto capire che potrà essere rivisto e sostituito con nuove modalità “visto che da tempo nella riflessione accademica si ragiona intorno ad altri strumenti, quali la possibilità di munire l’ordinamento di un corredo di rimedi di tipo compensativo per le ipotesi in cui si registri una dilatazione eccessiva dei tempi processuali non ascrivibile a responsabilità dell’imputato”.

Per l’elezione del Csm, la Cartabia ha parlato di un possibile rinnovo parziale dei componenti laici e togati ogni 2 anni.

Redazione

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button
Do NOT follow this link or you will be banned from the site!