È lunga la lista dei componenti in uscita da Magistratura Democratica, che è stata diffusa ieri all’interno della corrente. “L’invecchiamento degli iscritti, la loro collocazione in posizioni di vertice o di governo della magistratura, le contraddizioni di un’aggregazione di ideali ritrovatasi coinvolta in scelte decisionali e di potere”, si legge nel documento.
Come racconta La Verità, il primo a uscire è stato Giuseppe Cascini, coinvolto nel caso Palamara, a seguito delle sue richieste di informazioni per accreditare il figlio all’Olimpico e quelle sul fratello minore Francesco. Insieme a lui, anche i suoi uomini più vicini lo hanno seguito dopo pochi mesi, da Luca Poniz, ex presidente dell’Anm, ad Anna Canepa, ex segretario generale di Magistratura democratica, anche lei coinvolta nelle chat di Palamara per spingere un collega verso la procura di Savona, definendone altri due ‘banditi incapaci’.
Esclusi, tra gli altri venticinque, anche Stefano Pesci, ex segretario di Md ed Eugenio Albamonte, presidente di Area.