Economia

Il nuovo corso di Sace: export, supporto alla liquidità delle pmi e transizione ecologica

Sace, dopo l’emancipazione da Cassa Depositi e Prestiti e la nomina della nuova Amministratrice Delegata Alessandra Ricci, sta accelerando i programmi di aiuto alle imprese per agevolare l’ingresso nei mercati esteri.

Sace, infatti, offre servizi finanziari e assicurativi in previsione di una crescita dell’export del 10,3%, che secondo le stime nel 2023 raggiungerà in valore assoluto i 600 miliardi di euro.

“La nostra missione è supportare l’export italiano e quindi è fondamentale far conoscere alle piccole e medie aziende i servizi che possono fornirgli, non solo negli ambiti finanziario e assicurativo, ma con programmi di formazione che possono contribuire a sviluppare la cultura imprenditoriale e l’export” dichiara Rodolfo Belcastro, Chief communication officer di Sace.

Nel frattempo, riporta il mensile Prima Comunicazione, è partita una campagna di media relation, con il racconto delle strategie di intervento da parte dell’ad.

Alessandra Ricci, tornata in Sace nel 2021 ha dato una nuova e decisa impronta “Abbiamo risorse, strumenti e competenze per affrontare le sfide globali e tenere alta la bandiera dell’export italiano nel mondo“.

E conclude: “Sace sarà sempre al fianco del tessuto imprenditoriale italiano non solo per export e internazionalizzazione, ma anche nel supporto alla liquidità e nella promozione della transizione ecologica del Paese”.

Redazione

 

 

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