Snam ha acquistato da Bw Lng un nuovo rigassificatore galleggiante. Ad annunciarlo il Gruppo, che ha sottoscritto un contratto per l’acquisizione del 100% del capitale sociale della Fsru I Limited per la nave “BW Singapore”.
Secondo quanto riportato dalle agenzie, la nave rigassificatrice ha una capacità massima di stoccaggio di circa 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto (LNG) e una capacità nominale di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi l’anno.
La Bw Singapore si aggiunge alla Golar Tundra, rilevata lo scorso 1 giugno, e “contribuirà al 13% del fabbisogno nazionale di gas, portando la capacità di rigassificazione a oltre il 30% della domanda”.
A dichiararlo, l’amministratore delegato di Snam Stefano Venier, che auspica di raggiungere questo obiettivo “Non appena avremo l’autorizzazione per posizionarle e collegarle alla rete di trasporto nazionale”.
Secondo le stime di Snam, la nave potrà essere destinata all’alto Adriatico, in prossimità della costa di Ravenna, e iniziare la propria attività nel terzo trimestre del 2024 dopo il completamento dell’iter autorizzativo e regolatorio e della realizzazione delle opere necessarie all’ormeggio e al collegamento alla rete di trasporto.
Snam pagherà a Bw Lng 400 milioni di dollari (392,56 milioni di euro) con mezzi propri. La nuova imbarcazione sarà disponibile con la chiusura dell’operazione prevista entro la fine del 2023.