Sta facendo clamore in Francia la denuncia dell’associazione “Osez le féminisme”, che ha deciso di portare davanti ai giudici il concorso di bellezza di Miss France.
L’associazione, come riporta La Repubblica, ha appoggiato la denuncia di tre giovani, rimaste anonime, che accusano gli organizzatori di «sfruttare le donne, che ripetono ed eseguono ogni anno uno spettacolo sessista, discriminatorio e lucrativo, generando milioni di euro di profitti», come spiega Alyssa Ahrabare, portavoce di “Osez le Féminisme”, che ha aggiunto: «È un simbolo che rappresenta tutte le imposizioni sull’aspetto pubblico delle donne».
Sotto inchiesta le presunte violazioni del codice del diritto del lavoro, quali la mancata remunerazione per le reginette e la discriminazione sulla base di aspetto fisico, età ed origine.
La nuova presidente di Miss France, Alexia Laroche-Joubert, ex produttrice di popolari reality show francesi, si è difesa dicendosi «stufa degli attacchi», sostenendo che trattasi di un concorso tv e, in quanto tale, non rientrante nelle regole del codice del lavoro.