Attualità e politica

Ong verso il processo: soccorsi studiati per avere visibilità

Le pm Brunella Sardoni e Giulia Mucaria, coordinate dal procuratore Maurizio Agnello, hanno chiuso la prima inchiesta sui soccorsi nel Mediterraneo da parte delle Ong (Medici Senza Frontiere e Save The Children). Avviata nell’estate del 2017 con il sequestro della Iuventa della tedesca Jugend Rettet, l’inchiesta si è conclusa dopo tre anni e mezzo con l’immediato rinvio a giudizio di comandanti e capimissione perché avrebbero agito “nell’interesse e a vantaggio delle Ong che così ottenevano maggiore visibilità pubblica e mediatica con conseguente incremento della partecipazione – anche economica – dei propri sostenitori”.

Soccorsi concordati con i trafficanti, scafisti mischiati tra i migranti, mancate comunicazioni alle autorità marittime: sarebbero stati eventi Sar architettati a tavolino per mascherare delle vere e proprie consegne, secondo l’accusa.

Come racconta Repubblica, le accuse sono nate dalle foto e dai video registrati da due agenti di polizia sotto copertura che sono stati imbarcati sulla nave di Save The Children Vos Hestia. La nave di volontari tedeschi Iuventa soccorre i migranti e li trasferisce in flotte più grandi, tra cui la Vos Hestia che fa avanti e indietro con la Sicilia.

Il 18 giugno 2017 i volontari di Iuventa vengono fotografati mentre restituiscono ai trafficanti tre navi legate con una fune con 264 persone. La Vos Hestia sarebbe invece stata aggiornata tempestivamente dei movimenti: il 4 maggio 2017 viene informata che diverse imbarcazioni erano partite e si dirige in un preciso tratto di mare senza darne comunicazioni alle autorità competenti e alle 6.45 del giorno dopo carica ben 548 migranti.

Ancora il 22 maggio, le luci rimangono accese e su Vos Hestia salgono altri 120 migranti, il 26 giugno caricano più di mille migranti in sole sei ore. Alcuni di loro hanno i giubbotti di salvataggio, Save The Children gli fornisce quelli con il suo logo e fa restituire ai trafficanti gli altri. Alcuni scafisti vengono fatti salire a bordo fingendo che siano anch’essi migranti.

Redazione

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button
Do NOT follow this link or you will be banned from the site!