L’iconico Central Park di New York per la prima volta in quarant’anni chiude l’anno in rosso. A causa della pandemia, l’amministrazione ha cancellato tutti gli eventi più importanti e Central Park Conservancy, organizzazione no-profit che da quarant’anni si occupa del polmone verde di Manhattan, ha inviato una lettera ai newyorkesi, aprendo una raccolta fondi: “Ora più che mai Central Park ha bisogno del vostro sostegno”.
Come racconta Repubblica, le donazioni sono deducibili dalle tasse e, dal sito centralparknyc, si può vedere che le quote mensili per due anni ammontano a crifre tra i 33 e i 111 dollari.
Nel parco più famoso al mondo non si girano più film, eventi come la Maratona di New York, il Global Citizen e il Central Park Summer Stage sono stati annullati. La perdita registrata ammonta a 10 milioni di dollari.
