Attualità e politica

Il governo pensa ad una ‘zona bianca’ per le regioni con indicatori migliori

Il governo è al lavoro per decidere cosa succederà dopo queste giornate di festa, trascorse per tutta Italia in zona rossa, con qualche sprazzo di arancione. Tra le ipotesi di lockdown per tutto il prossimo weekend, spunta anche una nuova proposta, quella di una zona bianca. A proporla è stato il ministro Dario Franceschini dopo essersi confrontato con gli scienziati.

In questa nuova fascia di rischio, rientrerebbero le regioni più virtuose con gli indicatori migliori. Qui si potrebbero riaprire cinema e teatri, bar e ristoranti funzionerebbero senza limiti di orari e le persone potrebbero tornare in piscina o in palestra. Ovviamente il distanziamento sociale, l’obbligo di mascherina e il divieto di assembramento rimarrebbero regole imprescindibili.

“Poiché la zona gialla ha limiti enormi, a cominciare dal coprifuoco, facciamo una zona bianca, nella quale si accede sotto un certo indice Rt di trasmissione dei contagi”, ha affermato Franceschini, come racconta Repubblica.

La sua proposta, di “ultimo gradino prima del ritorno alla normalità”, sembra aver convinto Conte e i suoi, e potrebbe essere tradotta in norma di legge nel prossimo Dpcm.

Redazione

 

 

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