L’attuazione del Pnrr, che si prospetta già di per sé sfidante, crea apprensione nella capacità di spesa di regioni ed enti locali, Mezzogiorno in primis.
Una preoccupazione emersa dal seminario che Confindustria ha dedicato ieri agli aspetti operativi del Pnrr, e che riporta Il Sole 24 Ore.
C’è qualche “elemento di preoccupazione, ma vogliamo essere costruttivi, con suggerimenti che in questo momento devono anche essere eretici, perché c’è bisogno di grande discontinuità con il passato per gestire un piano così vasto e importante”, ha detto il direttore generale di Confindustria Francesca Mariotti.
In occasione del seminario Roberto Chieppa, segretario generale di Palazzo Chigi, ha ricordato la necessità di approvare in Parlamento una buona legge sulla concorrenza che, “oltre a essere una riforma abilitante, è uno stimolo per l’innovazione”.
Ha provato a disegnare una soluzione alle preoccupazioni sulle capacità attuative del Pnrr Marco Buti, capo di gabinetto del commissario Gentiloni, spiegando che si può accompagnare l’Italia con “la traduzione operativa di target e milestones”.
