Il carovita, con l’aumento dei prezzi e dei costi di vita, ha spinto molti lavoratori italiani a rivedere le proprie abitudini, sia nella vita quotidiana che nel contesto lavorativo. (Il Sole 24Ore)
Ecco alcune strategie adottate dai lavoratori per far fronte a questa situazione:
Ritardare l’uscita dal lavoro: Il 14% dei lavoratori sceglie di posticipare il pensionamento, cercando di prolungare la permanenza nel mondo del lavoro.
Aumentare le ore di lavoro: Il 24% ha intenzione di aumentare o ha già aumentato le ore di lavoro per compensare i costi crescenti.
Secondo lavoro: Quasi il 20% sta valutando un secondo impiego per incrementare il reddito.
Smart working: Il 14% ha scelto di adottare lo smart working per ridurre i costi di spostamento e migliorare la flessibilità lavorativa.
Inoltre, quattro su dieci lavoratori affermano di aver ricevuto supporto dalle proprie aziende, mentre solo il 23% ha ricevuto misure di sostegno per le famiglie, come assistenza all’infanzia o congedi parentali. Tuttavia, la possibilità di scegliere il lavoro agile non è più scontata per molti: il 38% ritiene che la propria azienda non offra sufficiente flessibilità per lo smart working.
Dunque i lavoratori stanno adottando diverse strategie per far fronte al carovita e alle sfide economiche, cercando di mantenere un equilibrio tra lavoro e vita quotidiana. La flessibilità e l’adattabilità sono diventate fondamentali per affrontare queste sfide economiche in continua evoluzione.