Dalla conferenza dei ministri della salute dei paesi del BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) è emerso come obiettivo prioritario quello della “Digital Health”.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i ministri delle cinque nazioni sono arrivati a una risoluzione, i cui punti chiave sono la sorveglianza epidemiologica digitale e la digitalizzazione delle risposte.
La risoluzione è stata presentata dalla dottoressa indiana Bharati Pravin Pawar, il ministro dell’Unione per la salute e il benessere della famiglia, che ha portato il proprio Paese come esempio.
“L’India ha attivato un programma di sorveglianza attraverso una piattaforma sanitaria integrata che fornisce dati in tempo reale dalle strutture su 33 malattie a rischio epidemico e consente di prevedere i focolai”.
E anche sul fronte della telemedicina, sono stati fatti molti passi avanti: “Abbiamo avviato un portale nazionale Covid che integra sorveglianza, test, gestione logistica, analisi. Per portare i servizi sanitari a tutti i cittadini, stiamo potenziando la piattaforma nazionale di telemedicina e creando Hub con medici dedicati in tutti i distretti”, ha dichiarato il ministro.
Infine, conclude: “L’India ha addestrato online più di 16 milioni di medici, paramedici, infermieri, dobbiamo creare un archivio di dati sanitari digitali basati sull’evidenza, buone pratiche per consentire la condivisione e la disponibilità dei dati per migliorare il servizio sanitario”.
Una risoluzione che potrebbe fare da apripista per ulteriori innovazioni in ambito di medicina digitale e che potrebbe fornire un esempio per gli interventi anche in Europa.
