La Valle d’Aosta ha ottenuto dal Pnrr 2,3 milioni di euro destinati alla digitalizzazione dei servizi pubblici regionali. (Ansa)
I fondi, che si aggiungono alle risorse già previste destinate all’innovazione digitale, servono alla predisposizione di Application Programming Interface (Api), che sono un insieme di regole, protocolli e strumenti che permettono a diversi software o sistemi digitali di comunicare tra loro.
Rientrano nel programma Dati e Interoperabilità, compreso nel quadro della Piattaforma Digitale Nazionale Dati.
“Le Api sviluppate permetteranno uno scambio sicuro e automatizzato di dati tra le pubbliche amministrazioni”, spiega Luciano Caveri, assessore all’innovazione Luciano Caveri. Il finanziamento è stato stanziato dopo che la Valle d’Aosta, con un lavoro congiunto tra Amministrazione regionale e Inva spa, ha “realizzato e pubblicato nel catalogo nazionale le 30 Api previste, raggiungendo pienamente i target assegnati.
L’asseverazione positiva ricevuta ha confermato il buon esito del progetto e consentirà l’erogazione del contributo previsto dalla misura del Pnrr, a riconoscimento della qualità e della puntualità del lavoro svolto”.