Economia

Ex centrali Enel, 74 proposte per 10 miliardi di investimenti

Quasi 10 miliardi di investimenti stimati per le ex centrali a carbone Enel in Puglia e Lazio da reindustrializzare: di questi 8 alle porte di Roma. «L’elaborazione delle manifestazioni di interesse sono nelle fasi conclusive con il supporto tecnico di Invitalia», per la riconversione delle ex centrali elettriche a carbone Enel di Cerano (Brindisi) e di Torrevaldaliga Nord, nel porto di Civitavecchia. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), Adolfo Urso, durante il question time alla Camera, ha tirato le fila. (Il Messaggero

Il Ministro ha confermato che «per Brindisi sono pervenute 46 proposte in gran parte relative a energie rinnovabili, economia circolare e logistica. Per il coordinamento delle attività di riconversione è stato nominato commissario straordinario l’attuale prefetto Luigi Carnevale. Per il sito di Civitavecchia sono arrivate 28 proposte, alcune delle quali necessitano di definizione delle aree e autorizzazioni ambientali e urbanistiche», specificando che per permettere la riconversione si punta a «realizzare con gli enti locali due distinti accordi di programma che renderanno espliciti progetti, tempi e modalità degli investimenti produttivi». Le 28 manifestazioni sottendono 8 miliardi di investimenti.

Per il sito in provincia di Brindisi, oltre ai 2 miliardi di impieghi, si stima un impatto occupazionale di quasi 3.150 posti di lavoro diretti e 2.500 indiretti. Sono i numeri dei progetti pervenuti al Ministero. I progetti riguardano settori chiave come energia da fonti rinnovabili, logistica, trasporti, ICT-datacenter, aeronautica, agroalimentare, turismo, economia circolare, navale e cantieristica e le tempistiche medie di realizzazione previste variano tra i 24 e i 36 mesi.

Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia è l’altra operazione in corso, con l’obiettivo di trasformare l’area in un polo di sviluppo sostenibile con un focus su attività produttive, occupazione e crescita del territorio. Il Mimit ha promosso una consultazione pubblica per raccogliere proposte progettuali per la reindustrializzazione dell’area. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è scaduto il 3 giugno 2025. La produzione di energia da carbone a Torrevaldaliga Nord è stata interrotta nel 2024.

L’obiettivo è creare un modello di sviluppo virtuoso che, oltre a garantire la sostenibilità ambientale, possa attrarre sempre nuovi investimenti, con benefici economici e occupazionali per il territorio. Invitalia è attualmente impegnata nella valutazione delle manifestazioni d’interesse presentate. In particolare, l’analisi si concentra su aspetti chiave come la tipologia degli interventi proposti, gli investimenti previsti, i tempi di attuazione, l’impatto occupazionale e ambientale, nonché l’estensione e la tipologia delle aree richieste.

Redazione

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button
Do NOT follow this link or you will be banned from the site!