Attraverso il sistema di phishing, degli hacker sono riusciti a sottrarre quasi 2 miliardi di dollari di Nft al marketplace di OpenSea.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, sono stati rubati 253 token, tra cui alcuni di Decentraland, piattaforma decentralizzata basata su blockchain Ethereum e Bored Ape Yacht Club, le famose 10.000 opere digitali, avatar di scimmie, tutte basate sugli Nft.
Gli hacker hanno attaccato il 19 febbraio e hanno colpito 32 utenti di OpenSea sfruttando una flessibilità nel protocollo Wyvern, ovvero lo standard open source alla base della maggior parte degli smart contract NFT.
Con la tecnica del phishing gli hacker hanno ingannato gli utenti inviando a centinaia di iscritti un’email in cui si invitava a fare un upgrade del profilo, cliccando su un link. Questo dava il via all’esecuzione di un programma automatico, uno “script”, che ha sottratto le opere digitali già rivendute dagli hacker.
