Saipem ha completato la conversione della nave Scarabeo 5 da unità di perforazione a impianto galleggiante di produzione (Fpu) per conto di Eni in Congo. Grazie all’intervento di Saipem, completato i meno di 24 mesi, l’imbarcazione sarà in grado di separare gli idrocarburi e comprimere il gas nell’ambito del contratto assegnato a Saipem da Eni Congo nell’agosto del 2023 per il ‘Progetto Congo Lng’ del Cane a Sei Zampe. (Ansa)
Si tratta – riorda Saipem – del primo progetto di liquefazione di gas naturale del paese, per il quale Saipem si occupa dell’ingegneria, dell’approvvigionamento, della la costruzione, dell trasporto e della messa in esercizio dell’imbarcazione da installare al largo della costa congolese, a nord-ovest del Terminale di Djeno, a una profondità di circa 35 metri.
La Scarabeo 5 è stata costruita in Italia all’inizio degli anni ’90.
Una volta installata, svolgerà la funzione di ‘hub’ di controllo per tutto il campo di sviluppo su acque profonde (offshore) del progetto.