“Il brand Trump resta eccezionale”, afferma Nigel Farage, leader del Brexit Party al suo rientro in Inghilterra dopo aver partecipato ai comizi di Trump in Arizona.
Non si dà per vinto sulla sconfitta del tycoon, il voto postale porta con sé tante irregolarità, bisogna trovare le prove delle frodi in tempi molto stretti, altrimenti l’imprenditore dovrà accettare la sua sconfitta.
“Trump ha fatto breccia tra latinos e afroamericani, il che ci insegna una lezione: ora i populisti dovranno essere più multietnici”, afferma in un’intervista a Repubblica. La sconfitta di Trump è un colpo al populismo di tutto il mondo, in quando The Donald ne era il forte sostenitore, ma non ne è la fine.
Sarà il populismo ad avere la meglio, negli Usa e in Italia, dove non si resisterà per molto altro tempo ancora governati da Bruxelles con una moneta unica. “Il problema si ripresenterà presto e gli italiani si
renderanno conto che l’euro è stato un errore madornale. A quel punto
qualcuno dovrà occuparsene, Salvini o chi per lui”.
